Napoli Spal, il VAR non cancella i comportamenti antisportivi!
Subito dopo il gol segnato (e poi annullato) in Napoli Spal da Hamsik, il capitano azzurro esulta rompendo la bandierina del calcio d’angolo: il cartellino giallo era da revocare?
Andiamo con ordine: al minuto 63′ di Napoli Spal, Hamsik segna la rete del raddoppio e, preso dall’euforia, il capitano azzurro esulta vicino alla bandierina del calcio d’angolo e, scalciandola, la rompe.
L’arbitro Gavillucci convalida la rete, e come avviene in questi casi ammonisce il giocatore; poco dopo però interviene il VAR che annulla – giustamente – per offside.
Punita l’esultanza eccessiva del capitano della squadra di Sarri: giallo sacrosanto.
Qui le proteste successive di Hamsik: avendo annullato la rete, va tolto automaticamente anche il cartellino?
Assolutamente no: quello di rompere una bandierina è considerato comportamento antisportivo, VAR o non VAR. Per tal motivo, nonostante l’annullamento della rete, l’ammonizione di Hamsik non doveva e non è stata revocata dall’arbitro.
Paradossalmente, le eccessive proteste del capitano azzurro avrebbero anche potuto indurre il direttore di gara ad estrarre il secondo giallo e, quindi, espellere il giocatore.